Più protezione alle donne, dalla UE all’Emilia-Romagna

(Ottobre 2022) Per sconfiggere la violenza maschile contro le donne non bastano singole misure. Occorre un approccio organico di prevenzione e protezione che sviluppi una coscienza comune libera da pregiudizi e una presa in carico efficace. E occorre una responsabilizzazione degli uomini autori di violenza attraverso percorsi rigorosi (e criteri uniformi) nei Centri di recupero

Nuovi strumenti per prevenire violenze e discriminazioni (VIDEO)

(21 luglio 2021) Intervistata dalla conduttrice di Buongiorno Reggio, Susanna Ferrari, ho illustrato il lavoro in corso sul secondo Piano contro la violenza di genere della Regione Emilia-Romagna, che approveremo a settembre in Assemblea Legislativa. Più protezione alle donne e alle ragazze e soprattutto più prevenzione sociale e culturale delle diverse forme di violenza che

Violenza contro le donne, al lavoro sul nuovo Piano regionale

In Commissione Parità e Diritti delle Persone abbiamo discusso e licenziato, in vista dell’approvazione in Aula a settembre, il secondo Piano triennale contro la violenza di genere della Regione Emilia-Romagna. Un provvedimento importante con cui puntiamo a rafforzare l’impegno integrato iniziato nel 2015, facendo tesoro dell’esperienza accumulata, dei bisogni strutturali ed emersi in tempo di

Perché la mia libertà ti fa paura?

(24 maggio) Anche il Comune di Cavriago, come altri nel Reggiano, ha aderito alla compagna di comunicAzione dell’associazione “Nondasola” per contrastare la violenza maschile sulle donne partita a fine 2016, che promuove una riflessione ampia attraverso l’affissione di striscioni con domande come questa, “Perché la mia libertà ti fa paura?”, formulate dopo aver ascoltato per

SHEROES, donne come noi che superano la violenza

(Funo di Argelato, Bologna, 24 gennaio) Ho rappresentato il presidente della Regione all’inaugurazione della mostra fotografica “SHEROES”, dedicata al coraggio di alcune donne indiane martoriate dall’acido per mano di uomini, in esposizione con ingresso gratuito al Museo Ferruccio Lamborghini nell’ambito della rassegna ArteFiera. Assieme a rappresentanti istituzionali del territorio quali Susanna Zaccaria, assessora alle Pari

Tre milioni in Bilancio sul Piano antiviolenza

"La Giunta regionale sostiene con forza la legge per la parità e contro le discriminazioni di genere: finanzieremo anche nel triennio 2017-2019, attraverso uno stanziamento di 3 milioni di euro, il Piano regionale contro la violenza sulle donne.” Parola dell’assessora al bilancio e pari opportunità Emma Petitti, invitata dalla Commissione Parità e Diritti delle Persone

Finanziati 49 progetti contro la violenza di genere

(Bologna, 24 novembre 2016) I numeri forniti come ogni anno dai Centri che accolgono e assistono le donne in Emilia-Romagna, ci aggiornano su una violenza drammatica che mantiene il suo carattere strutturale e sociale. Dietro le cifre ci sono donne e minori che devono trovare una risposta sempre più concreta ed efficace, in termini di

Governo e Regione: avanti tutta(e) contro la violenza

(8 settembre 2016) La prima riunione con la ministra alle Pari Opportunità Maria Elena Boschi, della cabina di regia interistituzionale per il Piano nazionale contro la violenza di genere, cui ha partecipato a Roma l’assessora regionale Emma Petitti, è stato un passaggio tanto atteso quanto importante per tutte le donne. E proprio delle decisioni assunte

Novità per le fusioni tra Comuni

(Bologna, 27 luglio 2016) L’Assemblea ha approvato l’assestamento di bilancio, lo strumento di programmazione finanziaria della Regione con cui si adeguano le previsioni alle nuove necessità emerse nel primo semestre dell’anno. Da sottolineare sia la riduzione per le imprese sulla tassa dei rifiuti, sia gli 11 milioni di euro regionali in più a sostegno dell’agricoltura,

Bando antiviolenza, appuntamento a settembre!

(Correggio, 16 luglio 2016) Un’iniziativa interessante e partecipata, negli spazi della Festa PD, per parlare di prevenzione alla violenza di genere e dell’impegno che società e istituzioni devono mettere in campo. Coordinate dalla giornalista Liviana Iotti, io e la psicopedagogista Francesca Franzoni abbiamo posto l’accento soprattutto sull’educazione antidiscriminatoria nelle scuole, dove ragazzi e ragazze sin