Crescono le risorse regionali per la parità

(Bologna, 14 giugno) Quello passato è stato un anno di straordinaria produttività e qualità dell’azione regionale per la parità di genere. Dall’approvazione del primo Piano triennale contro la violenza all’avvio dell’Osservatorio, dal bando regionale per il sostegno ai progetti di prevenzione e alle vittime dei maltrattamenti, sino alla stesura del primo Bilancio di genere della

Avviato il primo Bilancio di genere della Regione

(Bologna, 25 gennaio) Con l’avvio del primo Bilancio di genere della Regione non solo diamo concretezza al metodo del gender mainstreaming e ad una delle principali disposizioni della legge quadro sulla parità e contro le discriminazioni di genere, ma iniziamo un importante percorso che ci consentirà di valutare in modo sempre più incisivo l’efficacia delle politiche

Emiliani nel mondo, ecco il Programma 2016-2018

(Bologna, 20 luglio 2016) Nel Documento di economia e finanza della Regione Emilia-Romagna per l’anno 2017 ci sarà una analisi dell’impatto di genere per 30 obiettivi, sui 90 totali. Un grande passo in avanti annunciato in Commissione Parità dai tecnici dell’assessorato Pari Opportunità e Bilancio. La Giunta regionale ha infatti attivato tre strumenti previsti dalla Legge

Prove di bilancio, impatto di genere

(Bologna, 11 novembre 2015) Lavoro e salute tra gli ambiti di genere su cui si è concentrata la Regione Emilia-Romagna nella stesura del proprio ultimo bilancio e, a illustrarne i dati relativi al resoconto 2014, è stata  l’assessora Emma Petitti, chiamata dalla commissione Parità e Diritti delle persone a fare il punto. La Giunta “per ora è

Politiche di genere strutturali nel Bilancio della Regione

Lavoro intenso in tutte le Commissioni assembleari per l’esame e la discussione del più importante atto politico della Regione, che arriva dopo un lungo periodo di regime provvisorio: il Bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017. Tra le scelte più positive, segnalo  l’incremento dei fondi per la cultura e il welfare, a tassazione invariata. La commissione