Quale autonomia per l’Emilia-Romagna?

Ringrazio il “Gazzettino Santilariese” per ospitare le mie riflessioni sul progetto di autonomia rafforzata della Regione Emilia-Romagna. Un progetto serio e concreto nel solco della Costituzione, ben diverso, nel metodo e nelle competenze richieste, da quelli presentati da Lombardia e Veneto, anche perché rispettoso della solidarietà tra territori. Non sarà certo la nostra iniziativa a

Via libera all’intesa-quadro col governo

(Bologna, 12 febbraio) In Assemblea legislativa abbiamo dato mandato al presidente Bonaccini di sottoscrivere con il Governo l’Intesa-Quadro per la concessione di una maggior autonomia all’Emilia-Romagna, autorizzandolo inoltre a proseguire il negoziato con l’Esecutivo nazionale che si insedierà dopo le elezioni del 4 marzo. Il mandato è contenuto in una specifica Risoluzione, approvata dall’Aula senza

Emilia-Romagna vicina a maggiore autonomia

(16 gennaio) Assemblea legislativa convocata per fare il punto con la Giunta sul progetto di autonomia rafforzata sottoposto al Governo nazionale a ottobre 2017. Lo stesso presidente Bonaccini ha spiegato i passaggi e le prospettive del negoziato, che ad oggi coinvolge Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto. Entro febbraio potrebbe essere sottoscritta un’intesa preliminare con l’Esecutivo uscente