(1 marzo 2023, Gazzetta di Reggio). Se cambia il Pd cambia l’Italia, come dice Elly. Dalle Primarie esce limpido l’appello ad essere uniti per contare e costruire l’alternativa politica nella società, forti dei nostri valori inclusivi opposti ad una destra che ogni giorno di più dimostra il suo approccio reazionario e finanche antidemocratico.

… “Adesso si comincia a costruire, con determinazione ed umiltà, un modo diverso di stare insieme nella nostra Comunità politica, fondato sul rispetto reciproco e sulla capacità di fare sintesi e valorizzare impegno e competenza. Dall’innovazione democratica interna sono certa scaturirà rapidamente una risposta efficace di opposizione al governo Meloni e di adesione al PD, per crescere. Non si tratta di personalismi e di un incarico in più o in meno, si tratta di cogliere appieno il valore politico di una leadership che parla declinando al NOI la necessità del cambiamento. Lo sapremo cogliere se da oggi stesso ci mettiamo tutti e tutte al servizio del progetto progressista, ecologista e femminista di Elly Schlein, ciascuno per la propria parte e con la generosità di cui per primo Stefano, e chi lo ha sostenuto, ha dato prova.”

Grazie per l’ospitalità anche al CARLINO DI REGGIO e a Telereggio.

La consigliera regionale tra i sostenitori reggiani della neo segretaria Elly Schlein: “Pronti a lavorare per l’unità del partito. Una donna alla guida è una grande innovazione” GUARDA IL VIDEO SU Reggionline

27 FEBBRAIO 2023 – ‘Il fatto che sia stata consegnata la guida ad una donna, la prima donna che guida il maggior partito della sinistra italiana, credo che sia un elemento di grande trasformazione e fiducia per un partito femminista che trovi nel femminile una leva di innovazione culturale, sociale e di progresso incredibile’ dice Roberta Mori, consigliera regionale del Pd. C’è soddisfazione tra i sostenitori reggiani di Elly Schlein, dopo una notte passata praticamente insonne. E un pò di incredulità: ‘Sinceramente non ci aspettavamo questo risultato anche se percepivamo molto entusiasmo intorno a noi – continua Mori -. Avevamo una speranza e una aspettativa in ciò che Elly poteva trasmettere e anche rappresentare per il partito democratico e per il paese’.
A Reggio Emilia ha prevalso Stefano Bonaccini, che ha ottenuto il 59,3% dei voti. A livello nazionale Schlein ha conquistato il 54% delle preferenze, ribaltando il risultato delle votazioni dei circoli che avevano premiato il presidente della regione Emilia-Romagna: ‘Lui per primo si è messo a disposizione per dare mano così come Elly Schlein nel suo discorso di ringraziamento si è detta pronta a lavorare per l’unità del partito, perchè in realtà questo confronto democratico, che è unico in Italia, è la garanzia migliore per un confronto e una compattezza ritrovata”. La costruzione di un’alternativa alla destra – dice ancora Roberta Mori – parte da un primo importante obiettivo: “Il contrasto alle disuguaglianze. E’ un programma di lavoro intensissimo perchè questo modello di sviluppo ci consegna un aggravamento, soprattutto per giovani e donne, in particolare dopo la pandemia. Bisogna rafforzare le politiche di sostegno e sostenibilità”.