(15 settembre 2022) Con l’approvazione di emendamenti mirati sulle esigenze di Comuni, associazioni e pluralità di soggetti organizzatori che abbiamo ascoltato in udienza conoscitiva, la Commissione Cultura ha licenziato il progetto di legge di cui sono relatrice, “Norme in materia di sostegno ai carnevali storici”. Andremo in Aula a fine mese, con gli ultimi aggiustamenti al testo, per l’approvazione definitiva.
L’udienza conoscitiva tenuta l’8 settembre aveva confermato l’approccio con cui la Regione intende valorizzare in maniera continuativa e adeguata queste manifestazioni della tradizione popolare, prevedendo bandi almeno triennali e un contributo straordinario per l’anno 2022 agli organizzatori dei carnevali più penalizzati dalla pandemia. Hanno partecipato con interventi e osservazioni, su invito della Commissione, rappresentanti organizzatori e Sindaci dei Comuni che sono sede di Carnevali da almeno venti edizioni a connotarne il radicamento autentico. Da San Giovanni in Persiceto a Gambettola, da Imola sino al Castlein di Castelnovo di Sotto che ben conosco, le osservazioni dei protagonisti ci hanno permesso di rendere l’intervento legislativo (ed economico) aderente agli effettivi bisogni.
Diverse le valenze che il Carnevale porta con sé, a cominciare da quelle sociali, culturali, turistiche. La Regione darà il giusto riconoscimento in particolare all’associazionismo, agli enti e volontariato del terzo settore, alle Amministrazioni comunali e ai privati che concorrono, insieme e in modo sempre più coordinato, a costruire sia le manifestazioni e le sfilate che gli eventi collaterali del Carnevale, alimentando in questo modo anche un pezzo importante della socialità e dell’identità culturale delle comunità, oltre all’indotto economico.
In udienza conoscitiva, il Sindaco di Castelnovo di Sotto Francesco Monica, la Sindaca di Gambettola Letizia Bisacchi, l’assessore alle Attività produttive di San Giovanni in Persiceto, Alessandro Bracciani, la responsabile Servizi culturali del Comune di Imola Lidia Mastroianni, hanno, tra gli altri, sottolineato l’opportunità di un sostegno regionale che declini meglio sul territorio e ampli il contributo statale non accessibile a tutti. L’istituzione di un registro o Albo dei Carnevali, l’attenzione per l’associazionismo e le migliaia di volontari, la valorizzazione delle attività collaterali, educative, ricreative, culturali e anche museali che durano ben oltre i periodi delle sfilate, così come dell’artigianato peculiare della cartapesta, delle maschere e carri allegorici, sono tutti elementi importanti di cui teniamo conto,
, nel testo con cui andremo in Aula.Grazie infine all’Associazione del Carnevale e al Comune di Gambettola per l’invito a partecipare a CARNEVALI IN FESTA in programma al Parco Fellini proprio in questi giorni. Con
A conferma
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