(2 luglio 2022) A Villa Levi a Coviolo di Reggio Emilia ho preso parte all’inaugurazione di Remilia Pride, una festa di due giorni con musica, cultura, politica e divertimento per condividere con la cittadinanza la battaglia giusta per i diritti umani. Promosso da Arcigay Gioconda in collaborazione con il Comune e Villa Levi Aps, questo festival ha preso il posto del tradizionale corteo senza rinunciare ai colori della tolleranza e dei sentimenti.

Il mondo ci consegna passaggi preoccupanti che rimettono indietro le lancette della storia e dei diritti, ma l’anelito di libertà e giustizia non si può fermare. Noi lo sappiamo e ci siamo stati approvando la legge regionale contro l’omotransfobia n. 15 del 2019 e ci saremo nel presidiare un approccio inclusivo e rispettoso della dignità delle persone tutte … nessuna esclusa. Abbiamo istituito l‘osservatorio regionale e presto sarà pronto un sondaggio di rilevazione dei bisogni concreti delle persone LGBTIQ+, per adeguare le politiche e le azioni in modo efficace e appropriato.

Anche il percorso verso la Casa di accoglienza arcobaleno “Pier Vittorio Tondelli” di Reggio Emilia è in via di completamento, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione comunale e grazie alla generosità delle donazioni aperte durante la due-giorni. Tra gli altri hanno partecipato assieme a me, ospitati dal Presidente Alberto Nicolini e dalle/dai tanti attivisti di Arcigay Gioconda, il segretario generale CGIL reggiana Cristian Sesena, il Sindaco Luca Vecchi e gli assessori Annalisa Rabitti e Lanfranco de Franco, il collega in Regione Federico Amico e la consigliera comunale, referente nell’Osservatorio, Fabiana Montanari.

Faremo. Faremo bene, ma soprattutto faremo insieme, per centrare ogni obiettivo di civiltà.