… L’ultima minaccia pende sull’Emilia-Romagna che, dopo il voto regionale del 26 gennaio, potrebbe verniciarsi di verde Lega. È stata lanciata da Massimiliano Pompignoli, consigliere regionale che promette di abolire la legge sull’omofobia: «Una legge marchetta per gli omosessuali. Non necessaria». Roberta Mori la presidente (Pd) della Commissione Parità in regione non minimizza la promessa leghista: «Pompignoli ci sta dicendo la verità, perché da relatrice di maggioranza di quella legge ricordo perfettamente l’ostruzionismo feroce delle destre in aula, che ci ha costretti a una seduta fiume di oltre 40 ore, durante la quale sono stati presentati emendamenti bestiali, irricevibili, di una gravità inaudita». Gli attacchi ripetuti contro le iniziative non hanno solo un valore simbolico. Come spiega Vincenzo Branà già presidente del Circolo Arcigay Il Cassero: «Le leggi regionali sono strumenti molto efficaci. Hanno anche clausole finanziarie che dispongono l’investimento di fondi ad hoc. Se la legge penale, mai approvata in Italia, interviene quando la discriminazione e la violenza si sono già consumate, le leggi regionali, al contrario, sono di prevenzione e contrasto, cioè mettono in campo azioni che tentano di modificare i contesti in cui l’odio cresce e si nutre». VEDI SERVIZIO COMPLETO sull’ultimo numero de L’Espresso: http://m.espresso.repubblica.it/inchieste/2019/10/23/news/diritti-lgbt-destra-1.340176?fbclid=IwAR2gfDra30hUQd0GVs-erjm9kGcxMKD8fZQBDRaw3mavosH5Q24Sh2X6PTE
[…] Sull’Espresso: “La destra sta smantellando, città per città, tutti gli strumenti in difesa del… […]
Davvero una bellissima persona la consigliera regionale Roberta Mori, una donna gentile,rispettosa e propositiva, anche se personalmente ritengo inutile la legge regionale contro l’omofobia, che la legge gia’ punisce come reato.