(Bologna, 2 ottobre) Con la legge regionale 27 maggio 2015, n. 5 “Diritti di cittadinanza e politiche di coesione globale tramite la valorizzazione delle relazioni tra gli emiliano-romagnoli nel mondo”, di cui sono stata Relatrice, abbiamo operato una riforma della Consulta impegnativa ma vincente alla prova del tempo. Portata alla competenza dell’Assemblea Legislativa e presieduta da una o un consigliere eletto -in questo mandato il collega PD Gian Luigi Molinari– la Consulta ha lavorato in ottica di rappresentanza territoriale e di scambio virtuoso tra comunità di origine ed estere condividendo molte decine di progetti che stanno valorizzando l’Emilia-Romagna in Paesi di quattro continenti. Si è raggiunto quello che era il principale obiettivo: rafforzare sia il legame con i concittadini e concittadine all’estero, sia le competenze e le relazioni all’interno del Consiglio regionale. Lo abbiamo sottolineato in occasione del parere che la Commissione Parità e Diritti delle Persone, proprio in attuazione della L.R. 5, ha reso sulla nuova composizione dell’organismo dopo la nomina di due Sindaci da parte del Consiglio delle
Autonomie locali.
Gian Domenico Tomei, Sindaco di Polinago e presidente della Provincia di Modena, e Paolo Negri, Sindaco di Bettola (Piacenza) sono dunque i due nuovi componenti della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, ufficializzati oggi. È poi intervenuto il presidente Gian Luigi Molinari, che si è detto pronto “alle sfide del prossimo mandato, dopo aver collaborato in questi anni con cento associazioni in tutto il mondo”. In vista della fine della legislatura, l’intenzione di Molinari è quella di preparare una relazione che potrà essere un manuale per il prossimo mandato, con le cose ben fatte e quelle da migliorare. La Consulta è appena tornata da una missione in Brasile ed è già stato fissato l’appuntamento in Canada a metà novembre, anche se fra gli obiettivi c’è una visita a Berlino, “realtà importante – sottolinea il presidente – perché c’è una comunità di emiliano-romagnoli che sta lavorando molto, soprattutto con i giovani”. Auspicata infine una più organica collaborazione con la Giunta, nell’interesse dei connazionali e dello sviluppo dei nostri territori. In Commissione abbiamo anche dato conto dei Premi alla parità di genere GED che il prossimo 30 ottobre saranno consegnati a Ravenna nell’ambito del Premio annuale Er.Rsi Innovatori responsabili della Regione. Vedi:
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