(Bologna, 18 settembre) #Lovealwaiyswins è non a caso l’hashtag scelto da Arcigay e altre associazioni Lgbti dell’Emilia-Romagna per invitare ad un brindisi i protagonisti dell’approvazione della Legge regionale del 1° agosto 2019 n. 15 contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere. Nello spazio Red Square della Festa de l’Unità di Bologna, ci siamo ritrovati a festeggiare un capitolo bello, esemplare e concreto della politica regionale, che ha compattato le persone, oltre le appartenenze politiche, attorno ad una visione inclusiva e compiutamente civile della società che vogliamo.
Sfogliare l’album dei ricordi di quelle giornate ininterrotte e senza sonno in Assemblea, definite a ragione una maratona, ci ha fatto divertire e commuovere. Perché i giorni e le notti tra il 25 e il 27 luglio hanno rivelato il meglio (accanto al peggio!) delle sensibilità anche personali di chi è stato eletto al servizio della Comunità. Senza discorsi altisonanti e con ironia abbiamo condiviso di nuovo il senso profondo delle battaglie giuste per i diritti, contro l’aggressività del pregiudizio. Con noi consigliere e consiglieri del PD e della maggioranza in Assemblea, anche le rappresentanti del Comune di Bologna da cui è partita l’iniziativa legislativa popolare, le ragazze e i ragazzi fra tutt* coloro che ci hanno sostenuto in vari modi, gli insostituibili amici e promotori Franco Grillini e Vincenzo Branà.
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