(Bologna, 16-17 aprile) Tra gli atti che abbiamo approvato in Assemblea segnalo due Risoluzioni del PD che condannano violazioni dei diritti umani nel mondo e sollecitano la Regione a prendere posizione presso il governo italiano e le sedi europee, al contempo rafforzando l’azione educativa con e nelle Scuole sul tema del rispetto dell’inviolabilità e dignità della Persona. Un atto chiede l’immediata revoca delle norme introdotte di recente dal sultanato del Brunei, che prevedono la pena di morte in caso di adulterio, apostasia e omosessualità e che introducono come pena per il furto punizioni quali l’amputazione di mani e piedi. Votata all’unanimità, poi, la Risoluzione che chiede alla Regione di unirsi alla mobilitazione mondiale per sospendere la pena a trentotto anni di carcere e 148 frustate inflitta a Nasrin Sotoudeh, avvocata iraniana per i diritti umani. Una sentenza emessa, tra l’altro, in un processo sostenuto in sua assenza, che colpisce in modo aberrante e pretestuoso il suo coraggioso impegno. Ricordo che Nasrin Sotoudeh, vincitrice del Premio europeo Sacharov per la libertà di pensiero, ha sempre rappresentato attivisti dell’opposizione, politici iraniani detenuti, donne e giovani condannati a morte.

Segnalo anche l’approvazione della Legge regionale che istituisce e regola una nuova struttura turistica, il Condhotel, che accanto alle camere classiche metterà sul mercato una quota di spazi da destinare a unità abitative private per le vacanze. Si tratta di formula innovativa “mista”, già condivisa con i Comuni e con le associazioni di categoria che, oltre ad ampliare l’offerta a disposizione degli ospiti, vincola gli imprenditori a reinvestire le somme percepite dalle vendite o dagli affitti in interventi di riqualificazione di questo particolare tipo di hotel. La legge non solo contiene regole e requisiti specifici per avviare e gestire la nuova tipologia di struttura, ma si propone di riqualificare e migliorare la qualità delle strutture ricettive per incrementare ancora i 60 milioni di presenze registrate l’anno scorso in Emilia-Romagna.