Soltanto gli Atti del Convegno, che pubblicheremo, potranno restituire la ricchezza dei contenuti, il profilo alto e solidale del Convegno che abbiamo tenuto in Assemblea Legislativa. Relatrici e relatori (vedi biografie), esperti e rappresentanti provenienti da Bruxelles e diversi Paesi europei, dall’Emilia-Romagna e da altre Regioni italiane, hanno lanciato un messaggio univoco: di riconoscimento al lavoro che la nostra Regione sta svolgendo 365 giorni l’anno contro la violenza di genere e per la parità dei diritti, per una società più equa, inclusiva, avanzata e competitiva; di partecipazione autentica ad una strategia comune per la democrazia paritaria nel mondo. Tra gli interventi più apprezzati quello di Rashida Manjoo, docente del programma Diritti Umani all’Università di Cape Town (Sudafrica), ex-relatrice speciale dell’ONU per la violenza contro le donne e combattente esemplare al servizio della causa umanitaria.

Quale primo “assaggio” vi mostro alcune relazioni in slides con dati che svelano la realtà di una società italiana, europea e globale dove le donne non hanno le stesse opportunità degli uomini, dove stereotipi discriminanti e potenti ne impediscono l’emancipazione e, troppo spesso, la libertà e sicurezza personale. Qui il rapporto EIGE–Istituto Europeo per l’Uguaglianza di Genere con sede a Vilnius, illustrato dallo Statistico Davide Barbieri. Ancora, il progetto di Rilevante Interesse Nazionale “Rappresentazioni sociali della violenza sulle donne: il caso del femminicidio in Italia”, illustrato da Chiara Gius e dalla coordinatrice Pina Lalli dell’Università di Bologna. Poi Angela Romanin per la Rete nazionale D.i.Re– Donne in Rete Contro la Violenza e le Donne e ragazze Digitali della Presidente EWMD-European Women’s Management Development (Delegazione Reggio Emilia e Modena) Nadia Caraffi.