(23-24 luglio) Al centro della discussione in Assemblea Legislativa il rendiconto finanziario 2017 e la prima variazione generale al Bilancio di previsione per il 2018-2020 della Regione, che abbiamo approvato assieme ad alcuni ordini del giorno. Una manovra di assestamento più significativa di altri anni, non tanto per dimensione finanziaria quanto per la rilevanza delle scelte politiche che rende possibili. Così gli ulteriori 12,6 milioni di euro per la Sanità andranno a finanziare l’abolizione di ticket statali a salvaguardia del sistema universalistico, i 10 milioni in più sullo sport significano più interventi per strutture e attività motorie, altri 4,6 milioni rafforzano la difesa del territorio e la protezione civile, 2,8 mln in più vengono destinati ai Comuni per i loro servizi di formazione e orientamento al lavoro oltre che per l’abbattimento di barriere architettoniche.

Finanziamenti aggiuntivi vanno ad esempio anche ai servizi per l’infanzia. Restano prioritari gli investimenti e stanziamenti per continuare a sostenere la ripresa, affinché non risenta del rallentamento nazionale: dunque risorse a imprese, competitività e formazione qualificata, accessibilità al credito specie per le PMI, investimenti sulla viabilità locale e gli incentivi all’acquisto di auto ibride. Di fatto e per scelta politica, una serie di risparmi ottenuti in questi mesi vengono reinvestiti in servizi territoriali, mettendo i Comuni nella condizione di garantire il welfare soprattutto alle persone più fragili.