Il 2017 si è chiuso con il decreto del Consiglio dei Ministri che ha accolto la richiesta di stato di emergenza nazionale del presidente Stefano Bonaccini per i territori colpiti dal maltempo eccezionale di dicembre. I primi 10 milioni di euro (dopo i due milioni messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna per l’emergenza) sono stati stanziati, inoltre la Giunta regionale ha anticipato a inizio anno una quota dei rimborsi per far ripartire le attività danneggiate di negozianti, ristoratori, piccoli esercenti e artigiani. In attesa delle risposte su cosa non ha funzionato e degli interventi concreti che abbiamo chiesto anche di prevenzione per scongiurare future esondazioni, attorno al dramma di Lentigione di Brescello non si sono mosse solo le “istituzioni preposte”. Una solidarietà spontanea, gesti a volte simbolici accanto ad aiuti significativi, si sono susseguiti nel periodo delle Festività e ne cito alcuni.

Al Centro Sociale di Sorbolo Levante gestito dalla cooperativa Tempo Libero “Al Parco”, si è svolta a Santo Stefano una cena a sostegno delle persone colpite dall’alluvione che ha spazzato via beni e ricordi. Un grazie va a Tonino Nasi e a quanti hanno partecipato. Sottolineo e ricordo poi il conto corrente (VEDI IBAN) intestato a “La Provincia di Reggio Emilia per le emergenze e la solidarietà”. Anche il Consiglio comunale dei ragazzi di Castelnovo Sotto ha voluto contribuire, donando 500 euro all’asilo di Lentigione. Il 5 gennaio si è svolto il Basket della solidarietà al Palabigi di Reggio Emilia a sostegno di Lentigione di Brescello. L’iniziativa ha coinvolto giornalisti vs amministratori locali, accompagnati dai campioni della Grissin Bon. Nell’occasione la Protezione civile ha raccontato il lento ritorno alla normalità e le tante difficoltà ancora da affrontare. Grazie davvero al pubblico presente, alla Pallacanestro Reggiana, agli organizzatori e ai giocatori “improvvisati e coraggiosi”.