(Reggio Emilia, 12 dicembre) In rappresentanza dell’Assemblea regionale ho preso parte all’incontro di fine anno di Unindustria reggiana dal titolo “2018: l’impresa come “infrastruttura sociale”, introdotto dal presidente Mauro Severi con la solidarietà e l’attivazione verso la popolazione della Bassa proprio in quelle ore colpita in modo drammatico dall’esondazione dell’Enza. Il contributo delle aziende, soprattutto manifatturiere, alla vita di comunità è stato rappresentato da una recentissima ricerca. Alcuni numeri: Reggio Emilia è la seconda provincia italiana, dopo Bolzano, per bassa disoccupazione (scesa al 4,7%) e registra il 61,6% di occupazione femminile a fronte di una media italiana del 48,1 ed europea del 61,3. Nel suo territorio sono presenti oltre 70 medie imprese industriali, che investono in ricerca e innovazione, trovano in campi come la meccatronica punte di eccellenza, esportano molto e hanno un ruolo moltiplicatore di ricchezza a livello di filiera distrettuale. In virtù delle sue specificità oggi il comparto manifatturiero può essere -ed è il caso reggiano- un potente volano di sviluppo sostenibile, occupazione stabile, redistribuzione.
Lo ha spiegato Franco Mosconi, professore di economia e politica industriale all’Università di Parma, che ha sottolineato come il sistema Paese fatichi ad uscire dalla crisi anche per un mancato investimento in fattori decisivi, quale il sostegno all’industria e all’innovazione al pari dell’istruzione, educazione, formazione e orientamento al lavoro tecnico delle giovani generazioni. In questo senso, in tutta Italia una scontiamo una crisi di classe dirigente, che ha puntato su politiche di impatto immediato per ottenere il consenso piuttosto che in misure di lungo periodo ma durature per lo sviluppo. Positivo l’impegno espresso dal presidente di Unindustria Mauro Severi per un’assunzione di responsabilità delle imprese reggiane attorno al “capitale sociale”, fatto di persone, di integrazione e mobilità sociale, su cui si fonda il vero progresso civile ed economico.
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