(Castelnovo di Sotto, 13 ottobre) L’ultimo romanzo di Piergiorgio Paterlini racconta una storia feroce, che parte da un evento capace di segnare la vita di un gruppo di bambini sino a renderli uomini sconfitti e violenti, in attesa di una resa dei conti inevitabile. Nella cornice della ritrovata Chiesa della Madonna, su iniziativa del Comune, il nostro concittadino e raffinato scrittore ha presentato “Bambinate”, edito da Einaudi, un libro che fa pensare perché molto pensato e denso di verità, di “non detti” sull’infanzia che vanno svelati per dare a tutti una possibilità di riconoscersi e capirsi, una prospettiva positiva e di riscatto. “In questo romanzo i buoni non ci sono…”, ha detto. C’è invece quella crudeltà “che subita da bambini può fermare una vita”.

Perché succede che rispetto alla profondità di certi tabù, complice la cecità degli adulti, presente e passato diventino quasi indistinguibili e non si trovino strumenti per liberarsi dall’odio. All’educazione senza ipocrisie e alla verità raccontata nel modo giusto e senza paure, Piergiorgio Paterlini affida il compito di superare bullismo, abusi, omofobia, razzismo, le diverse violenze che rischiano di perpetuarsi all’infinito, di minare la nostra umanità sottraendoci solidarietà, rispetto, consapevolezza. “I luoghi descritti nel libro sono un tributo alla mia terra”: c’è la Montagnola che è Castelnovo di Sotto e poi c’è il Po. Grazie di cuore a Piergiorgio della presenza e di questo contributo letterario che ha arricchito la comunità castelnovese, che più in generale nutre il pensiero e la cultura italiana.