Questa la risposta (VEDI IL TESTO) all’interrogazione che ho rivolto all’Assessorato regionale Politiche per la salute appena avuto notizia da A.P.E. onlus e dai sindacati della sospensione del Centro Endometriosi a Reggio Emilia. L’assessore Sergio Venturi assicura un punto fondamentale, vale a dire la continuità di presa in carico delle donne, non solo reggiane, affette da questa patologia genere-specifica, invalidante e dolorosa, che avevano come riferimento per visite, esami e cure proprio l’ambulatorio specializzato dell’Arcispedale Santa Maria Nuova. Il Centro ha ripreso parzialmente la sua attività già a settembre e le cure e gli interventi sono garantiti dalla Struttura di Ginecologia e Ostetricia diretta dal Professor La Sala. Monitoreremo quanto promesso: l’adeguata dotazione di risorse professionali per il funzionamento dell’ambulatorio specialistico e il programma assistenziale per l’endometriosi che risulta in fase di avvio a livello regionale.