“La medicina di genere è entrata fra gli obiettivi della Sanità della Regione Emilia-Romagna con la legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere (L.R. 6/2014), che all’art. 10 individua nel Piano sociale e sanitario il principale strumento per realizzare parità di trattamento e di accesso alle cure con particolare riguardo alle differenze di genere e relative specificità. … Il Piano sociale e sanitario 2017-2019, il primo della Regione a contemplare il genere quale determinante di salute, inserisce tale approccio di forte integrazione delle professionalità e dei servizi in quanto ne riconosce l’efficacia rispetto al vero obiettivo di un moderno sistema di Sanità e Welfare: la personalizzazione della cura. …”
Un ringraziamento all’esperta di Medicina e Psicologia di genere all’AUSL di Ferrara, Fulvia Signani, per aver firmato con me un articolo pubblicato sulla Newsletter di GISeG e del centro Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità (qui la PUBBLICAZIONE con focus sull’Emilia-Romagna).
Leave A Comment