(Parma, COMUNICATO 10 luglio) Nella sede della Provincia il Sindaco di Sissa Trecasali Nicola Bernardi e la presidente della Commissione regionale Parità Roberta Mori hanno firmato il Protocollo d’intesa in attuazione della legge 6/2014 “Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere”. Sissa Trecasali è il primo Comune del Parmense a firmare il Protocollo. Per solennizzare l’occasione erano presenti anche il delegato per le pari opportunità della Provincia Paolo Bianchi, la Consigliera di Parità provinciale Mariantonietta Calasso, i parlamentari on. Giuseppe Romanini e sen. Giorgio Pagliari, la consigliera regionale Barbara Lori, l’assessora pari opportunità di Sissa Trecasali Tiziana Tridente oltre ad alcuni amministratori del territorio. “Questa firma segue e incentiva numerose attività del nostro Comune –ha spiegato Bernardi– dalla doverosa protezione delle concittadine vittime di violenza domestica, in collaborazione col Centro antiviolenza, alla promozione della parità di genere.”

“Promuoviamo infatti l’intitolazione di vie e luoghi pubblici a donne che si sono distinte, sosteniamo l’attività sportiva delle ragazze in collaborazione con la scuola di calcio Bassa Parmense che ha creato una squadra femminile. Nel prossimo futuro vi è l’impegno a creare la Commissione permanente per le Pari opportunità, il Bilancio di genere e l’inserimento nello Statuto degli adempimenti derivanti da questo Protocollo.” La firma di oggi dimostra la consapevolezza di una Comunità locale che vuole dare un esempio e un segnale forte oltre il proprio territorio–dichiara la presidente Roberta Mori. Sostenere la soggettività e l’autodeterminazione delle donne come elemento di progresso della società, fare la propria parte sul territorio per prevenire e contrastare tutte le discriminazioni e le violenze, è infatti un compito molto concreto e complesso quanto doveroso. Ringraziamo Sissa Trecasali e la Provincia che ci ospita, e tutte le Comunità dell’Emilia-Romagna che stanno cogliendo gli obiettivi, ma anche gli strumenti e le risorse, attivati dalla Legge quadro regionale 6/2014.”

“Il contrasto alla violenza contro le donne e alle discriminazioni di genere è un doveroso impegno di civiltà – ha affermato il Delegato per le Pari Opportunità della Provincia di Parma Paolo Bianchi – La nostra Provincia ha una lunga tradizione di lavoro in questo senso e continua ad affiancare con convinzione le istituzioni impegnate in questa direzione.