Reggio_Pattolavoro_22giu17(Reggio Emilia, 22 giugno) Sostegno alle imprese, formazione, servizi e percorsi su misura in grado di aiutare chi abbia perso il lavoro a trovarne uno nuovo, ma anche assistenza a chi voglia creare e sviluppare nuove attività imprenditoriali. Sono alcuni degli obiettivi del “Patto territoriale per l’occupazione dell’Area nord di Reggio Emilia” che, dando seguito alla riunione di lunedì scorso, è stato sottoscritto nella Sala del Consiglio provinciale da Regione, Provincia, 20 Comuni della Bassa reggiana e parte della Val d’Enza, sindacati e organizzazioni imprenditoriali reggiane. Si è così concretizzata quella forte volontà collettiva di coordinare le iniziative per superare la crisi, in particolare cooperativa nella filiera dell’edilizia, che avevamo sollecitato. Il Patto si basa su un monitoraggio puntuale (VEDI I DATI ECONOMICI) ed è la sintesi di un percorso di concertazione fra tutte le parti per salvaguardare e accrescere il numero e la qualità di imprese, i servizi e l’occupazione sul territorio.

Reggio_Pattolavoro_gruppo_22giu17Grazie all’alleanza raggiunta, tutti i soggetti contribuiscono, ciascuno per la propria parte, a un raccordo tra gli strumenti delle politiche attive del lavoro, alla individuazione di modalità concrete per il sostegno alla riconversione professionale dei lavoratori o all’accompagnamento nel mondo del lavoro. I Centri per l’impiego del territorio supporteranno le persone attraverso servizi anche personalizzati, al fine di innalzare le competenze professionali e trasversali. L’assessora alle attività produttive della Regione Palma Costi ha sottolineato la coerenza con il Patto per il lavoro regionale e la responsabilità assunta di fronte a crisi strutturali di comparti importanti come l’edilizia. A siglare il Patto, oltre a Regione e Provincia, i rappresentanti dei Comuni di

Bagnolo in Piano, Boretto, Brescello, Cadelbosco di Sopra, Campagnola, Campegine, Castelnovo di Sotto, Correggio, Fabbrico, Gattatico, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Poviglio, Reggiolo, Rio Saliceto, Rolo, San Martino in Rio, Sant’Ilario d’Enza, i rappresentanti di Legacoop Emilia Ovest, Cna, Confcooperative, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Unindustria Reggio Emilia e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil di Reggio Emilia. I firmatari parteciperanno periodicamente a un tavolo di coordinamento per l’attuazione delle azioni previste dall’accordo. L’agenzia regionale del Lavoro presente nell’ambito territoriale fungerà da supporto tecnico e di coordinamento del Patto territoriale.