coop-20170418-WA0006(13-18 aprile) Assieme ai colleghi consiglieri di Sinistra Italiana e a Silvia Prodi di MDP, ho sottoscritto una Risoluzione che affronta un tema trascurato e irrisolto per migliaia di persone in regione, che hanno perso o stanno perdendo i loro risparmi, oltre che il lavoro, a causa della crisi del settore cooperativo edile. Nel solo territorio di Reggio Emilia, particolarmente colpito, sono andati in fumo 70 milioni di prestiti sociali. Ci rivolgiamo alla Giunta affinché solleciti chi ne ha la competenza, Governo e Parlamento, su tre aspetti. Chiediamo che vengano istituiti appositi organismi con funzione di vigilanza sui bilanci e sulle condizioni applicate dalle cooperative che emettono prestiti sociali, organismi che siano a disposizione dei soci risparmiatori per ricevere reclami e segnalazioni su cui attivarsi. Riteniamo al pari necessaria l’istituzione di un fondo di garanzia nazionale di tutela che assicuri il ristoro almeno parziale dei prestiti, sul modello di quanto previsto per i depositi bancari.

IMG-20170418-WA0005Con queste proposte, che porteremo fino in fondo, abbiamo partecipato al presidio davanti alla Prefettura promosso da Federconsumatori insieme ai comitati dei soci delle Cooperative edili reggiane in liquidazione, dal gruppo Coopsette a Unieco. Parlando con queste persone che, sostenendo la propria cooperativa per creare lavoro, hanno subito perdite drammatiche, ci si interroga in modo impietoso sulle responsabilità, sulla complessità di cause che hanno portato al crollo di realtà produttive e sociali così rilevanti. E, soprattutto, ci si deve rimboccare le maniche per trovare soluzioni efficaci. Significativo il sostegno del Sindaco Luca Vecchi, che sarà anche al tavolo territoriale attivato con la Regione per il reinserimento lavorativo degli ex dipendenti, quello del segretario PD di Reggio Andrea Costa e dei parlamentari che si sono attivati. Ritengo importanti anche gli impegni per arrivare al fondo nazionale di garanzia assunti nell’incontro che i soci e lavoratori delle coop fallite hanno avuto a Bologna il 18 aprile, dopo un presidio e un confronto a Legacoop, con il consigliere e segretario regionale del PD Paolo Calvano.