bibbiano_selfie_24set16(Bibbiano, 24 settembre 2016) Grazie ad un vero e determinato lavoro di squadra oggi apre “La cura”, lo spazio dedicato ai minori vittime di abusi e violenze voluto dall’Unione Comuni Val d’Enza, Ausl reggiana e associazione “La casina dei bimbi”. Questo spazio integrato a servizio di bambini e bambine vittime di abusi nasce dall’esperienza agita su casi concreti e dai molteplici bisogni che ne sono scaturiti; bisogni che sono stati oggetto di una specifica audizione in Commissione assembleare Parità e Diritti delle Persone dove, insieme al Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, si focalizzò la necessità di mettere a sistema un esempio virtuoso di gestione di casi così delicati e drammatici.

bibbiano_bimbi_24set16Per costruire la struttura sperimentale ci sono voluti due anni. A fronte dell’impegno mantenuto grande è la soddisfazione del Sindaco Andrea Carletti, del presidente dell’Unione Paolo Colli, della direttrice del distretto sociosanitario Sonia Gualtieri. Presenti all’inaugurazione anche la deputata Vanna Iori, la presidente di Casina dei Bimbi Claudia Nasi e Federica Anghinolfi, responsabile dei Servizi sociali della Val d’Enza, a cui va un ringraziamento speciale per la dedizione di tutte le operatrici e operatori. Come ha rimarcato il Sindaco «crediamo che sia possibile sviluppare e incentivare la capacità dei bambini di guarire e liberarsi dalle violenze subite. E crediamo che questo si possa fare solo attraverso una rete di differenti professionalità specifiche, che scelgono di collaborare». Da oggi i bambini e le bambine hanno a disposizione un luogo dove trovare una risposta specialistica di tipo psicologico, medico e legale, un presidio di protezione e cura a 360°.