festareggio_orlandoOK(Festareggio, 27 agosto 2016) Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando lo aveva annunciato il mese scorso e ha mantenuto la promessa, incontrando al Campovolo i Sindaci reggiani per ascoltare e spiegare come si sta rispondendo al problema della sicurezza, in particolare alla piaga dei furti nelle abitazioni che stanno destabilizzando anziani e famiglie in tante zone del Paese compresa l’Emilia. II disegno di legge del governo che riforma il processo penale, tra le molte misure, prevede pene più aspre per i reati c.d. predatori e il Ministro ha assicurato l’impegno per l’approvazione e per affrontare in modo efficace un problema reso serio, più che dai numeri di questi reati, in diminuzione eccetto i furti in casa, dalla sua diffusa percezione di minaccia. Tutto ciò in una serata ricca di incontri e dove è intervenuto alla Festa dei Diritti con il dibattito “Unioni civili, finalmente realtà” insieme alle relatrici in parlamento Cirinnà e Campana, il deputato Marchi, l’assessora Petitti della Regione e il Sindaco di Reggio Emilia.

festareggio_Orlando_27ago2016Prima dell’iniziativa Andrea Orlando ha visitato gli stand della Festa e ha voluto fermarsi allo stand dell’Anpi, che come ogni anno è presenza significativa ed importante all’interno di FestaReggio. Il confronto nel merito della riforma costituzionale è essenziale per una scelta consapevole e, nel ribadirlo, il Ministro ha sottolineato i fondamenti della nostra Costituzione. La democrazia è tale perché ciascuno, grazie al sacrificio della Resistenza, ha ottenuto il diritto di esprimere -ed agire- liberamente il proprio pensiero. L’Anpi, come la democrazia, è patrimonio di tutti. Prima di tutto da rispettare. Orlando ha visitato anche il presidio permanente del Comitato per il SI al referendum, per ribadire il proprio pieno sostegno alla prospettiva di riforma approvata in Parlamento.