scuolalavoro(Bologna, 21 giugno 2016) In Assemblea abbiamo approvato due Programmi triennali importanti, entrambi rivolti in particolare ai più giovani. Il primo, attuando il Patto per il lavoro firmato nel 2015 dalla Regione con categorie, imprese e parti sociali, stabilisce un nesso molto forte tra formazione e mondo del lavoro al fine di prevenire l’esclusione sociale che deriva dall’inoccupazione. Questo Programma mette a punto infatti un sistema di politiche educative, formative e per il lavoro calibrate sulle attuali dinamiche socio-economiche, dove l’istruzione si abbini alla formazione pratica e professionale per una platea crescente di ragazzi e ragazze. Previste misure per la semplificazione burocratica e per ridurre gli oneri amministrativi, nell’intento di spostare le risorse (in gran parte fondi europei) sugli interventi operativi. Dopo il superamento delle Province, la responsabilità di tutte le misure e servizi di orientamento al lavoro è della Regione.

sedeAssembleaApprovato anche il Programma degli interventi sulla Memoria per il triennio 2016-2018, un testo coerente con gli obiettivi e le finalità della recente – e prima in Italia – legge regionale per la valorizzazione della Memoria del Novecento. Usciranno entro luglio i bandi per il finanziamento delle attività di ricerca, culturali e didattiche che promuovono la conoscenza dei fatti e dei Luoghi più significativi che hanno contrassegnato la nostra storia contemporanea: si tratta di un’occasione per sostenere progettualità già esistenti sul territorio e filoni di ricerca ancora poco battuti, dal ruolo delle donne nella Lotta di Liberazione e nelle conquiste politiche e sociali, a tutti gli “eroismi silenziosi” che hanno contribuito alla nascita della Repubblica democratica.