DonneResistenti(Bologna, 10 febbraio 2016) La commissione per la Parità e i Diritti delle Persone ha discusso e poi rimandato alla referente commissione Cultura il progetto di legge della Giunta sulla ‘Memoria del Novecento’, un provvedimento atteso da anni per rendere attuale, corretto ed efficace il lavoro di valorizzazione del nostro patrimonio identitario. La relatrice di maggioranza Valentina Ravaioli ha sottolineato che stiamo compiendo un percorso, iniziato nella scorsa legislatura, di semplificazione del quadro normativo e di riconoscimento del ruolo degli istituti storici e culturali che a vario titolo sovrintendono ai luoghi della memoria, delle associazioni partigiane, combattentistiche e reducistiche, e delle Scuole. Rispetto al testo base della Giunta ho proposto di arricchire le fonti giuridiche da cui discendono i principi della legge – in primo luogo la Costituzione – e di inserire a pieno titolo il filone della ricerca, conoscenza e divulgazione della memoria delle donne, l’impegno e il protagonismo femminile nelle fasi della Resistenza e delle guerre mondiali. Occorre anche una mappatura completa dei presìdi e luoghi della Memoria, per mettere davvero il patrimonio memoriale regionale a disposizione di scuole, biblioteche e attività educative. Qui trovate un resoconto sintetico dell’udienza conoscitiva che abbiamo tenuto in Assemblea, aperta ai contributi esterni (tra cui non poteva mancare l’Istituto Alcide Cervi) che saranno recepiti nei già numerosi emendamenti al progetto di legge.