(Bologna, 7 ottobre 2015) In sede di commissione per la Parità e i Diritti delle Persone, riunita per il parere sulla legge di assestamento e variazione di bilancio per il 2015 e di previsione 2015-2017, abbiamo condiviso l’impegno espresso in una nota dall’assessora regionale al Bilancio e Pari Opportunità Emma Petitti. Ribadita “la scelta strategica della Regione di integrare la dimensione di genere nelle politiche regionali, ponendo la dovuta attenzione alle differenze e disparità che ancora le donne incontrano in diversi ambiti”: ne sono esempio le risorse destinate alla promozione turistica (pari ad 1 milione di euro), un settore in cui le donne rappresentano oltre la metà degli addetti e uno dei fattori di successo dell’ospitalità, come la promozione del sistema delle imprese, con quelle femminili che sono 84.908, il 20,6% delle aziende regionali.
Sempre in attuazione della Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere, prosegue l’attività del gruppo di lavoro regionale per la stesura del Piano regionale contro la violenza alle donne. Tra gli strumenti di sensibilizzazione sulla violenza domestica è stato stampato l’opuscolo “Se chiedo aiuto mi porteranno via i bambini?”, realizzato dall’assessorato regionale con il Tribunale dei minori di Bologna. La Commissione e l’Assessorato stanno collaborando anche per l’organizzazione del 25 novembre, Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
L’assessora ha inoltre ricordato gli impegni assunti in tema di occupazione con il “Patto per il lavoro” siglato nel luglio scorso, dove si afferma che “valorizzare e rafforzare il ruolo che le donne svolgono nell’economia e nella società regionale è determinante per generare uno sviluppo sostenibile e inclusivo”.
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