Reggio_Roberta_17mag14(Reggio Emilia, 17 maggio 2014) Tra assistenza intensiva e cure compassionevoli – il labile confine tra medicina legale ed etica è il tema quanto mai importante per la vita di tutti noi affrontato dal Convegno dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova, che ha riunito nell’Aula Magna di Unimore i professionisti sanitari per un momento di formazione trasversale che si rinnova da molti anni. Grazie all’organizzazione del Dipartimento Ostetrico, Ginecologico e Pediatrico diretto da Martino Abrate, il personale medico e paramedico si aggiorna e confronta sull’esercizio della professione, tra servizio pubblico, diritti e deontologia nel percorso nascita. Molte le relazioni, introdotte tra gli altri dal Direttore S.C. Neonatologia ASMN-IRCCS Giancarlo Gargano e dalla responsabile del programma Materno Infantile Antonella Messori. Io ho partecipato nella duplice veste di consigliera regionale e delegata dalla presidente Deanna Ferretti a rappresentare Onlus CuraRe e l’obiettivo ambizioso del progetto MIRE. In virtù di iniziative di grande qualità che sta promuovendo dal 2012, dopo l’impegno preso dall’Assemblea regionale sulla creazione nell’ambito del Santa Maria Nuova di un Ospedale per la donna ed il bambino, CuraRe sta raggiungendo l’obiettivo di finanziare la progettazione esecutiva. Il sogno di un Centro integrato e specializzato di cura Materno Infantile diventerà una realtà grazie all’impegno delle Aziende e dei professionisti della Sanità, e al fertile legame tra pubblico e privato sociale.