palazzochigi“In nome della Conferenza nazionale degli Organismi di Parità regionali, unitamente all’augurio di buon lavoro, Le rappresento l’esigenza più volte avanzata in tutte le sedi istituzionali di una delega ministeriale dedicata alla materia delle Pari Opportunità nell’ambito della compagine di Governo che sta formando in queste ore” – questo il cuore dell’appello che Roberta Mori, presidente Commissione Parità Emilia-Romagna e coordinatrice nazionale, ha rivolto in una lettera al Presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi.

conferenzapresidentiP.O._3feb14Le Commissioni di parità delle Regioni italiane rilevano come un profilo ministeriale dedicato e competente sia il solo adeguato a “rendere efficace l’applicazione della Convenzione di Istanbul per contrastare il fenomeno della violenza contro le donne”, necessario pure a rafforzare il quadro normativo sulle politiche di genere che resta “incompleto o inattuato” e, non secondariamente, a garantire il riequilibrio di genere nella riforma elettorale in discussione. Democrazia paritaria, contrasto agli stereotipi culturali e politiche che colmino finalmente il divario tra uomini e donne nel mondo del lavoro e delle professioni, nei luoghi decisionali e della responsabilità sociale: queste tra le priorità che la coordinatrice Mori indica a Matteo Renzi e che richiedono una delega ministeriale, affinché si creino anche in Italia come in larga parte d’Europa le condizioni di un contributo pieno delle donne allo sviluppo sociale ed economico. “Nel percorso coraggioso di rinnovamento che La vede protagonista, Le chiediamo di offrire alle donne italiane e ai loro diritti la centralità che meritano, dando un segnale forte di cambiamento” conclude la lettera.