Montecitorio(Bologna, 30 gennaio 2014) Si è tenuto nella serata di ieri l’incontro richiesto dalla Conferenza Nazionale delle Commissioni regionali di Parità con il Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera, nonché relatore della legge di riforma elettorale, On. Sisto. “L’incontro è stato cordiale, il Presidente relatore ci ha spiegato come l’introduzione nella legge di riforma elettorale di un’alternanza di genere due a uno favorisca un equilibrio della rappresentanza e crei un argine al potenziale abuso delle norme” – dichiara Roberta Mori, coordinatrice nazionale delle Commissioni regionali di parità, accompagnata dalle Referenti delle Commissioni Lazio e Sicilia, Donatina Persichetti e Maria Cianciolo, oltre che dalla Consigliera Petrangolini della Regione Lazio in rappresentanza della Conferenza delle Assemblee legislative regionali.

rappresentanzadigenereSiamo certe dell’onestà intellettuale di Sisto e apprezziamo l’impegno, che però a nostro parere è del tutto insufficiente a garantire pari opportunità nell’accesso al Parlamento della Repubblica. Il tema della parità attiene alla qualità della democrazia e il legislatore è richiesto di farsene carico per accompagnare l’attuazione del dettato costituzionale e favorire una cultura del rispetto della soggettività femminile che colmi le evidenti discriminazioni tuttora in atto nella società italiana. Abbiamo ribadito la richiesta dell’alternanza di genere in lista uno a uno e il 50% di capilista donne. Nel caso si optasse per l’introduzione delle preferenze, la doppia preferenza di genere come per le elezioni amministrative. Vigileremo sull’esito del percorso di riforma, auspicando un presidio bipartisan degli emendamenti in questo senso proposti all’attenzione della Commissione.”