sisma21giugno(Bologna, 17 luglio 2013) Oggi abbiamo sottoscritto e approvato all’unanimità una risoluzione che invita la Giunta dell’Emilia-Romagna ad attivarsi per consentire, in tempi rapidi, la messa in sicurezza degli immobili nei territori emiliani colpiti dal sisma del 21 giugno scorso. Sulla questione sono intervenuta in Aula assieme ai colleghi reggiani Marco Barbieri e Beppe Pagani. Siamo infatti consapevoli delle forti difficoltà finanziarie dei Comuni appenninici e della necessità di sostenerli. Come hanno già dimostrato i cittadini, le istituzioni e le imprese del nostro territorio, è il lavoro di comunità il motore propulsivo della ricostruzione. Le emergenze uniscono e anche questa volta serve coesione istituzionale, per rispondere a quei cittadini e cittadine che ci chiedono di recuperare ciò che il sisma ha distrutto o danneggiato. Un punto che resta prioritario è l’allentamento del patto di stabilità per i Comuni, al fine di predisporre gli interventi necessari, anche oltre l’emergenza, per contrastare il rischio di dissesto idrogeologico che aggrava la fragilità del territorio. Insomma, c’è bisogno di un’assunzione di responsabilità a livello regionale e nazionale per liberare le risorse disponibili e indispensabili alla ricostruzione e alle opere di messa in sicurezza dei territori, in particolare del nostro Appennino.