(Reggio Emilia, 17 marzo 2013) Nella data dell’unificazione d’Italia è andata in scena l’Arte al servizio della solidarietà. Una mostra unica nel suo genere e un catalogo curati dal critico e storico Sandro Parmiggiani dal titolo “Novanta artisti per una bandiera”, che si può visitare ai Chiostri di san Domenico grazie alla straordinaria iniziativa della Onlus CuraRe di Deanna Ferretti. La simbologia della mostra e la libertà con la quale questi grandi artisti hanno “trattato” il nostro Tricolore, rendono la collezione un patrimonio artistico prezioso, non solo per la città ma per il Paese. Non a caso è già iniziato il lavoro per farne una mostra itinerante in tante sedi espositive italiane e una raccolta permanente. I 90 artisti, donando la loro opera, hanno generosamente sostenuto il progetto dell’Ospedale della Donna e del Bambino. A loro si sono uniti altri amici, presenti all’inaugurazione, come l’attrice Lella Costa e lo stilista Guillermo Mariotto.
Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Ivan Trenti, è intervenuto a illustrare il valore sanitario, scientifico, culturale e sociale del progetto, che è scaturito dalla sensibilità e dalle competenze dell’Arcispedale Santa Maria Nuova. Alla domanda se si fosse aspettato di vedere a portata di mano la realizzazione della “Casa-Ospedale”, ha risposto che inizialmente neppure pensava di arrivare al progetto preliminare, ma grazie alla volontà delle istituzioni – sin dalla Risoluzione PD approvata in assemblea regionale nel 2011 e dalle determinazioni della Provincia – e poi all’impegno personale di Deanna Ferretti, il sogno di dotarci di questa struttura di eccellenza è ora diventato concreto.
Ciao. Grazie per la segnalazione, spero si possa realizzare la struttura sanitaria. Ciao.