(Bologna, 14 gennaio 2013) Con l’incontro di questa mattina in Regione, la Commissione Parità si è arricchita di un’altra preziosa collaborazione, che ci permetterà di ragionare in modo qualificato sui diritti e sulle condizioni di vita delle donne straniere. Intrecci – Rete d’associazioni di donne migranti e native in Emilia Romagna, costituita a novembre scorso, è un’associazione di volontariato di secondo livello a cui hanno aderito come socie 11 associazioni, e che già vanta rapporti con altri soggetti di promozione sociale dell’Emilia-Romagna. Obiettivo comune, promuovere l’integrazione sociale delle migranti dando loro voce, rappresentanza, opportunità, contrastando ogni forma di discriminazione e violenza.

Ho concordato con le rappresentanti di Intrecci presenti oggi, Alessandra Lazzari, Valeria Engroba, Arzaga Rita Lourdes – che parlavano a nome e per conto anche della presidente Marilena Ciochina – di sviluppare insieme i temi dell’integrazione femminile straniera al fine di elaborare le migliori proposte nell’ambito della legge quadro regionale per la Parità, a cui la stessa Rete parteciperà attivamente in sede consultiva.