(Montecavolo, 22 settembre 2012) Eravamo in tanti sabato, rappresentanti delle istituzioni e famiglie, a festeggiare l’inaugurazione della nuova scuola primaria a Montecavolo di Quattro Castella, che è seguita a quella di Puianello della settimana precedente. A tagliare il nastro c’erano i bambini appena entrati e il maestro Ferrari, che ha insegnato a lungo nella vecchia scuola della frazione.
Il sindaco Andrea Tagliavini ha espresso il giusto orgoglio per “il più grande progetto castellese degli ultimi decenni”. Strutture innovative che danno ospitalità a 405 alunni in 15 aule e 9 laboratori “hi-tech” e propongono le più avanzate soluzioni di architettura applicata all’istruzione. Un impegno realizzato grazie alla determinazione del Comune di superare le difficoltà del Patto di stabilità pur di investire nella qualità del servizio, in collaborazione con Provincia e Regione e con l’aiuto di un’imprenditoria davvero illuminata.

Per noi in Emilia-Romagna la Scuola è una priorità non solo a parole. L’assessore regionale Paola Gazzolo, delegata dal presidente Errani, ha sottolineato che il 2012 sarà ricordato come l’anno del Terremoto, ma il desiderio di tutti è che sia ricordato anche per essere l’Anno della Scuola. A tempo di record, la Regione e gli Enti locali hanno fatto in modo che  tutti gli studenti emiliano-romagnoli fossero sui banchi dal 17 settembre, a Quattro Castella, così come a Cavezzo o a Cento. Perché la ricostruzione, dell’Emilia e del sistema Paese, passa dall’istruzione e dal futuro delle giovani generazioni.