(Il Casale di Correggio, venerdì 4 maggio 2012) di Valeria Montanari.
Si è tenuta al Ristorante Il Casale alla presenza di circa un’ottantina di persone – tra i quali molti medici, personale tecnico e infermieristico dell’arcispedale S. Maria Nuova e di altri presidi sanitari della provincia – l’iniziativa organizzata dal circolo tematico PD sanità e welfare e dal circolo PD Reggio 6 tutta dedicata alla sanità locale. Si è trattato di un incontro informale che ha visto la partecipazione di Luca Vecchi, segretario cittadino del PD, di Roberta Mori, consigliera regionale presente a sostenere politicamente il progetto dell’Ospedale della Donna e del Bambino (per il quale sono stati raccolti nel corso della serata 600 euro tra i presenti), di Ermete Fiaccadori, responsabile Festareggio e di Alberto Bagnulo, medico responsabile del punto di primo soccorso della Festa. La cena/incontro è stata l’occasione per un invito a tutto il personale sanitario a svolgere azione di volontariato in occasione della Festa Nazionale del PD che si terrà il prossimo mese di agosto. Durante la serata è stata anche lanciata la proposta di un rassegna che verrà organizzata dai circoli PD nei prossimi mesi, su spinta del circolo della Sanità e intitolata Aperitivi della Salute: si tratta di incontri informali, che saranno dedicati a varie patologie (ictus, patologie cardiache, traumi, allergie e altri, e problemi della sanità), durante i quali un comitato organizzativo di medici – molti presenti ieri sera hanno già dato la propria disponibilità – sarà a disposizione di tutti quelli che intenderanno partecipare e porre questioni.
“Ringrazio per questa grande disponibilità i medici e il personale sanitario intervenuto questa sera – ha detto il segretario PD della città Luca Vecchi -: questa è stata un’importante occasione di confronto, ma anche un momento nel quale la politica non solo ascolta, ma si mette a disposizione di un settore vitale per lo sviluppo di una comunità, come quello sanitario. La vostra disponibilità è la prova che Reggio Emilia è una città che può ancora contare sulle competenze e su chi sa metterle a disposizione dei cittadini. Non è un elemento scontato, il senso di saper dedicare il proprio tempo agli altri è nel DNA di questa città”. “L’impegno di genere che sta mettendo il PD nelle varie azioni sul territorio, lo si evince soprattutto attraverso azioni concrete – ha ricordato Roberta Mori – il nostro sostegno politico alla costruzione dell’Ospedale della Donna e del Bambino credo sia una sfida che dobbiamo alle famiglie reggiane, per sostenere la maternità e garantire a chi si approccia a questo particolare momento una struttura efficiente, ma anche capace di mettere le donne a proprio agio”. “Ringrazio il Circolo tematico della Sanità e welfare e il suo coordinatore Gian Maria Fantuzzi per averci coinvolto in questo progetto – ha ricordato Valeria Montanari, segretario circolo Reggio 6. Se Reggio Emilia vuole davvero connotarsi come Città delle Persone, la costruzione di iniziative politiche concrete e pratiche, con argomenti che interessano i cittadini e con personale competente per le risposte, sia la vera risposta ad un’antipolitica crescente e pericolosa. A Reggio Emilia c’è ancora la volontà di connaturare la politica ai bisogni veri delle persone e alle loro esigenze: il progetto Aperitivi della Salute targato PD va proprio in questa direzione”.
Alla cena erano presenti diversi dirigenti ospedalieri, esponenti del mondo sindacale interno, l’on. Maino Marchi, alcuni consiglieri comunali.
Leave A Comment