(Bologna, 15 febbraio 2012) Primo firmatario il capogruppo PD Marco Monari, abbiamo presentato oggi in Assemblea Legislativa una Risoluzione che riprende il caso-amianto e la sentenza di condanna dei vertici della Eternit. Nel documento ricordiamo che la Regione Emilia-Romagna si è costituita parte civile con riferimento ai danni causati dall’operatività dello stabilimento Icar di Rubiera di Reggio Emilia, chiedendo il risarcimento dei danni derivanti dai fatti di reato contestati, in quanto pericolosi per la pubblica incolumità e diretti a cagionare un disastro, che si è purtroppo verificato.

Come la cronaca di questi giorni ha riferito, i reati precedenti al 13/08/1999, come quelli contestati negli stabilimenti di Rubiera (Reggio Emilia) e Bagnoli (Napoli), sono stati dichiarati estinti per prescrizione, per una valutazione puntuale della quale si rende necessaria la lettura delle motivazioni della sentenza.

In particolare noi consiglieri reggiani del PD abbiamo voluto impegnare la Giunta a mantenere alta l’attenzione di vigilanza e controllo in tutte le attività che comportano l’utilizzo e smaltimento di materiali contenenti fibre di amianto sul territorio regionale, e favorire l’adozione di ordinanze sindacali tese a promuovere tra i proprietari degli edifici tutte le misure previste dalla legge per la tutela della salute, dei lavoratori e dei cittadini ai fini della rimozione dell’amianto o della messa in sicurezza. Altro punto importante, invitiamo la Regione a continuare l’attività di informazione circa i rischi della salute legati all’uso o smaltimento scorretto dei manufatti contenenti amianto. Non ultimo, pensiamo che occorra sollecitare la Conferenza  Stato-Regioni, al fine di colmare l’ancora insufficiente assunzione di responsabilità su scala nazionale per un problema che tanti lutti e malattie ha causato …e che ancora oggi sta causando.