(Campagnola Emilia, 22 gennaio 2012) Per il secondo anno consecutivo il Comune di Campagnola ha ospitato “La bici al chiodo”, manifestazione nazionale giunta alla sua 11° edizione. Alcuni tra i più importanti ciclisti italiani, ex campioni indimenticabili quali Francesco Moser, Vittorio Adorni, Alfredo Martini e Gilberto Simoni, si sono riuniti al centro sociale di via Magnani per celebrare uno sport che ha fatto la storia del nostro Paese e per riaffermarne i valori, fatti di sacrificio, volontà e spirito di sana competizione.

Sono stata invitata dal Sindaco, Paola Baraldi, a rappresentare la Regione Emilia-Romagna che per la prima volta ha patrocinato l’iniziativa e ho portato un saluto prima delle premiazioni: il premio “Fabio Saccani” è andato a giovani allievi ciclisti emiliani, i due premi “Grandi ex” a Moreno Argentin e Vito Ortelli, il Premio alla Carriera è stato assegnato ad Andrea Tonti, quattro volte nazionale ai campionati del mondo. Infine, il Premio principale “La bici al chiodo”, che ogni anno va al corridore del grande ciclismo che lascia l’attività agonistica, è stato assegnato ad Andrea Noè, che ha partecipato a 16 Giri d’Italia, 2 Tour de France e a 5 Vuelta de Espana e ha appeso la sua bici al chiodo a 42 anni, dopo il suo ultimo Giro d’Italia. Erano diverse centinaia le persone, tanti i giovani, che hanno animato la manifestazione di Campagnola, a dimostrazione che il ciclismo è uno sport bello e più vivo che mai!