(18 novembre 2011) Davvero tante sono quest’anno le iniziative promosse in tutta l’Emilia-Romagna, a livello locale, da istituzioni e associazioni, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. E’ un buon segno, che ci auguriamo rappresenti un risveglio di attenzione concreta. Diffondere dati e testimonianze, riflessioni e azioni che servano a sensibilizzare le persone e l’opinione pubblica sul gravissimo fenomeno della violenza di genere, è comunque il primo ineludibile passo per farlo uscire una volta per tutte dall’invisibilità.

Infatti al di là della cronaca nera – che ci consegna ad esempio l’agghiacciante dato di 12 donne uccise “per il fatto di essere donne” nella sola Emilia-Romagna da gennaio a ottobre 2011 – manca ancora la consapevolezza delle sue dimensioni e delle dinamiche spesso nascoste che fanno scoppiare questi drammi. Per contribuire a fare un po’ di luce e a trovare risposte, la Commissione che presiedo ha organizzato l’evento pubblico dal titolo “Violenza sulle donne: una drammatica attualità”, che si terrà alla Sala Polivalente dell’Assemblea Legislativa in Viale A. Moro 50 a Bologna il 24 novembre 2011. Il Seminario porterà gli interventi qualificati di ricercatrici, protagoniste e operatrici del contrasto alla violenza, nonché le politiche della Regione nell’ambito della pianificazione sociosanitaria e le proposte volte ad un Piano di azione dedicato.

Nella Giornata del 25 novembre abbiamo poi organizzato una “trasferta”: le consigliere e i consiglieri della Commissione regionale per la Parità andranno in visita, per la prima volta, presso due dei dieci Centri antiviolenza operanti in Emilia-Romagna, nello specifico quelli di Parma e di Bologna. Un segnale forte di presenza e attenzione, la prima di una serie di iniziative che promuoveremo nei mesi a seguire in raccordo con le realtà territoriali. Perché il contrasto alla violenza di genere deve coinvolgere tutti, e per tutto l’anno.