(28 giugno 2011) Via libera alla legge sulle quote di genere nei consigli di amministrazione delle società quotate in borsa e controllate: dopo molti mesi è arrivata oggi l’approvazione dall’Aula di Montecitorio.

In base a questa nuova legge, presentata in Parlamento in maniera bipartisan da Alessia Mosca (PD) e Lella Golfo (PDL), lo statuto societario deve prevedere che il riparto degli amministratori da eleggere sia effettuato in base a un criterio che assicuri l’equilibrio tra i generi, dovendo il genere meno rappresentato ottenere almeno un terzo degli amministratori eletti entro il 2015.

Assieme alle colleghe consigliere del Gruppo PD ho espresso pubblicamente soddisfazione per questo provvedimento, che rappresenta un segnale concreto verso la realizzazione della democrazia paritaria nel nostro Paese. E’ noto infatti che in Italia lo squilibrio è intollerabile e le donne sono discriminate nella società anche perché non presenti ai vertici del mondo politico ed economico.

Aprire alle donne invece può portare quel dinamismo e cambiamento di cui tutta la società italiana ha bisogno. Per questo le donne del PD sono impegnate da tempo a conquistare una adeguata rappresentanza femminile in tutti i luoghi “di potere” e dunque sia nelle istituzioni elettive che nelle aziende quotate in mercati regolamentati. Ora il passo compiuto grazie all’impegno delle nostre parlamentari ci rafforza nel proseguire con tenacia, a tutti i livelli, per conseguire ulteriori risultati.